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Risposta del 21 agosto 2018

Con riferimento alla gara in oggetto (act n. 1206/2018, Protocol number: 1207/2018, (CIG: 7581784E12)), cerchiamo chiarimenti sui punti seguenti.

1. Si prega di fornire il volume delle applicazioni annuali per zona/per centro di richiesta visti (VAC). Tale distribuzione permetterà di valutare e proporre le dimensioni necessarie e idonee ai singoli VAC nelle diverse località di ubicazione.

2. Si prega di fornire il numero delle domande di visto mensili ricevute nell’anno 2017. Ciò permetterà di capire e valutare la distribuzione delle stesse per stagione e per picchi massimi-minimi.

3. L’attuale ente erogatore di servizi si occupa anche delle richieste di visto di Tipologia D, tuttavia il bando di gara riguarda soltanto l’assegnazione della gestione di richieste di visto di tipologia C. Nel caso si voglia che l’ente erogatore di servizi selezionato si occupi della gestione di richieste di visto di tipologia D (visto di studi/religioso/ricongiungimento familiare/al seguito/tirocinio/formazione/lavoro autonomo, Etc.), si prega di specificarlo e di menzionare in quale modalità.

4. Quali sono i regolamenti e le legislazioni applicabili da ESP relativamente alla protezione dei dati per quanto riguarda la raccolta, archiviazione, trasferimento dei dati personali dei richiedenti di visto presso l’ambasciata d’Italia in India?

5. Le domande di richiesta visto possono essere accettate soltanto previo appuntamento o sono permesse anche le applicazioni con visita diretta (walk-in)?
6. Indicare se è preferibile che il Centro Visti sia unicamente allestito per la gestione dei visti per l’Italia o se è possibile che sia gestito in un centro congiunto con un altro paese.

Risposte

1. Il volume delle applicazioni annuali per zona (Nord e Ovest India; Est India e Nepal; Sud India), registrato negli ultimi tre anni, è il seguente:
– anno 2015, 46.395 (Nord e Ovest India), 9.630 (Est India e Nepal), 59.404 (Sud India);
– anno 2016, 45.590 (Nord e Ovest India), 9.065 (Est India e Nepal), 62.860 (Sud India);
– anno 2017, 38.511 (Nord e Ovest India), 8.632 (Est India e Nepal), 58.519 (Sud India).

2. Il volume di domande di visto ricevute nell’anno 2017, suddiviso per mese, è il seguente:
– gennaio, 4.856;
– febbraio, 5.860;
– marzo, 11.064;
– aprile, 12.989;
– maggio, 14.192;
– giugno, 10.023;
– luglio, 7.599;
– agosto, 8.089;
– settembre, 9.736;
– ottobre, 7.929;
– novembre, 7.090;
– dicembre, 4.449.

3. Il Bando di gara riguarda i “servizi relativi allo svolgimento di attività connesse al rilascio dei visti di ingresso in Italia” (art. II.1). Questi comprendono le richieste di visto di tipologia C e D, nelle modalità previste dalla legge vigente in Italia.

4. Le disposizioni rilevanti in materia di gestione dei dati personali dei richiedenti di visto sono richiamate all’art. 9 del Capitolato tecnico di gara.

5. Spetta ai soggetti concorrenti della gara proporre soluzioni operative che siano funzionali all’aumento del volume di visti e rispondenti ai criteri di efficienza, efficacia e trasparenza del servizio reso, come da documentazione di gara. Le strategie sul previo appuntamento, walk-in o miste costituiscono l’oggetto di queste proposte e saranno valutate dalla Commissione in base ai criteri ponderali di cui al Bando di gara.
6. Spetta ai soggetti concorrenti della gara proporre soluzioni operative che siano funzionali all’aumento del volume di visti e rispondenti ai criteri di efficienza, efficacia e trasparenza del servizio reso, come da documentazione di gara. Le strategie sull’allestimento di centri di ricezione delle domande di visto costituiscono l’oggetto di queste proposte e saranno valutate dalla Commissione in base ai criteri ponderali di cui al Bando di gara.