Non solo un calendario di eventi, ma un vero e proprio viaggio sensoriale quello che per tutto il mese di novembre attraversa l’India, portando i profumi e i sapori della cucina italiana.
Da New Delhi a Bangalore, passando per Mumbai e Calcutta, la Settimana della Cucina italiana in India – annuale iniziativa promossa dalla Farnesina nel mondo – ha offerto un menu ricco e articolato, frutto della sinergia tra Ambasciata, Consolati, ICE, Camera di Commercio e Istituti di Cultura.
Volti copertina di questa edizione gli Chef stellati Giancarlo Morelli e Italo Bassi, interpreti di un itinerario che attraversa il subcontinente unendo l’alta ristorazione alla formazione.
Bassi e Morelli hanno declinato con assoluta maestria la tradizione culinaria e gastronomica italiana. Un perfetto equilibrio tra ingredienti autentici, attenzione al particolare e ricette innovative. Il tutto all’insegna di uno dei capisaldi della dieta mediterranea: l’impiego di prodotti genuini e salutari.
Chef Giancarlo Morelli ha portato la sua esperienza a New Delhi e Mumbai. Due cene d’autore presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia, una serata esclusiva presso il prestigioso Leela Hotel di Delhi e lezioni di cucina agli studenti dell’istituto Oberoi: questo nella nella capitale indiana. Cena di gala al ristorante italiano Vetro dell’hotel Oberoi, una masterclass agli studenti di un istituto alberghiero cittadino e la partecipazione alle celebrazioni della “Festa Italiana”, organizzata – nel capoluogo economico indiano – dal Consolato Generale di Mumbai e dalla Camera di Commercio indo-italiana.
Convivialità e ricchezza della gastronomia nostrana sono stati anche i piatti forti dello Chef Italo Bassi. Dopo due cene d’autore e le masterclass all’istituto IICA di Delhi, Bassi ha portato la cucina italiana verso Est e Sud: prima Calcutta, capitale del Bengala Occidentale, poi Bangalore, in Karnataka.
La tecnica stellata esibita ai fornelli dai due Chef ha deliziato il pubblico partecipante e trasmesso ai giovani studenti di cucina il rigore e i segreti della buona preparazione.
Il programma di eventi in corso in India valorizza anche il “saper fare” e l’artigianato italiano. L’arte del gelato, ad esempio, è stata al centro di un intenso ciclo di masterclass curate dall’ICE tra Delhi e Mumbai, coinvolgendo studenti e professionisti nella scoperta del bilanciamento perfetto delle materie prime.
Parallelamente, il profumo dei prodotti da forno è protagonista degli appuntamenti dedicati alla scienza della panificazione e alle tecnologie di cottura, realizzati grazie agli esperti di Organic Bakery e UNOX.
Il cibo, poi, diventa il filo rosso che unisce consapevolezza del territorio e della sua natura con la storia di chi l’ha abitato e continua a viverlo, nella complessità delle sfide contemporanee. A New Delhi, l’Istituto Italiano di Cultura propone una riflessione sulla ricchezza delle nostre valli alpine, proponendo un intreccio tra arte, conservazione del territorio, agricoltura sostenibile e turismo responsabile. E portando come esempi le esperienze di Arte Sella in Valsugana e Achi in Ladakh, in conversazione con Matteo Delvai, cresciuto nel movimento Cook the Mountain dello chef Norbert Niederkofler.
Dialogo e cinema, con il documentario “Cucina ad alta quota” (RAI Cinema),che documenta la cucina in zone alpine nelle eccellenze delle raffinate ricerche di chef alpini stellati. La cena firmata da Delvai sara’ il compimento del dialogo e l’inizio di una settimana in cui il menù del ristorante all’istituto Italianao sarà interamente dedicato alla cultura culinaria alpina.
A Bangalore, invece, lo sguardo si rivolge al futuro con panel dedicati a salute e innovazione, coinvolgendo anche la grande distribuzione.
La ristorazione italiana si fa dunque potente veicolo di promozione dell’Italia e delle sue tradizioni. Uscendo dai luoghi istituzionali per incontrare il grande pubblico: una vera e propria rete del gusto ha coinvolto numerosi ristoranti italiani, che hanno aderito all’iniziativa Settimana della Cucina Italiana in India proponendo menù speciali durante tutto il mese